VRS SIMULATORI

LA NOSTRA STORIA

Since

2014

LA STORIA DELLA VRS

La storia della VRS inizia nel settembre 2014, da una idea del suo fondatore Simone Gentile che inizia nella sua abitazione privata a costruire un primo rudimentale simulatore di Formula 1.

Negli anni successivi e precisamente ben 4, con investimenti, progettazioni, ricerca e sviluppo, da parte del suo fondatore, e con la partecipazione di diverse figure professionali attinenti al progetto, si giunge al 2018 e il risultato dà vita a un simulatore con una meccatronica totalmente innovativa, differente da ogni produttore ed unica al mondo.

Il simulatore presentato è stato brevettato e si presenta con una nuova soluzione dinamica innovativa posta sotto la vettura che è una replica in scala 1:1 di una monoposto di Formula 1 e a prima vista dà l’idea di una monoposto pronta a partire, curata nei minimi dettagli ed è costruita con i migliori materiali quali: carbonio, alluminio, vetroresine, e gli effetti da esso generati sono gli stessi che si percepiscono nella realtà di guida su strada, di seguito in parte elencati:

accelerazione, frenata, imbardata, i cambi marcia, i “G” laterali, i dossi, le buche, sconnessioni dei cordoli, e con una ulteriore particolarità che lo contraddistingue da tutti i simulatori presenti nel mercato, sono le sospensioni vere, (inesistenti nella concorrenza) del tipo Push-rod , come nelle monoposto vere, che offrono le stesse reazioni come se la vettura fosse su strada, e ci sarebbe molto altro… Ma purtroppo le emozioni non si raccontano, ma si vivono e una volta provato il simulatore VRS,

TUTTO IL RESTO È NOIA!!!

Un particolare aspetto anch’esso importante della VRS, è aver progettato e realizzato tutto l’hardware e il software per il funzionamento, interamente fatto con il suo staff di ingegneri, il che garantisce uno continuo e costante sviluppo futuro ed è una garanzia al 100% verso i clienti.

Il risultato di questo nuovo sistema è stato apprezzato da chiunque l’abbia visto e provato,
sia dalle persone comuni, di ogni età e sesso, dai piloti professionisti, e concorrenza inclusa.

Un riconoscimento importante ci è stato assegnato durante la partecipazione alla 29ᵃ edizione dell’inventor show tenutasi in una edizione storica della Fiera Campionaria n° 100 della Città di Padova, con l’assegnazione del 3° miglior prodotto innovativo internazionale anno 2019.

La nascita e il passato non sono altro che l’inizio di un lungo percorso futuro ed evolutivo dei prodotti VRS, dove, nel piano commerciale, si stanno aprendo diverse filiali in tutto il mondo e sarà presto presentato il nuovo simulatore di Formula 1 che avrà molti altri effetti e tante novità, tale da rendere ancora più emozionante se confrontato all’ottimo modello EVO 5/18.

Nel reparto prototipi vi è già in cantiere una nuovissima tecnologia, che sarà anch’essa brevettata e le sue performance e caratteristiche oggi sono tenute in stretto segreto, si realizzeranno sistemi con le forze “G” che si avvicineranno ancora di più alla realtà, tale da poter pensare di dichiarare di aver costruito il simulatore più tecnologico al mondo, senza nulla a togliere ai prodotti già realizzati.

Nel futuro del Motor Sport e dei simulatori, sarà sempre più richiesto sistemi evolutivi e in questo la VRS farà del suo marchio un punto di riferimento.

VRS ha reinventato i simulatori.

L’Amministratore

TIMELINE INFOGRAFICA

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14 settembre 2014

Il Fondatore iniziò la costruzione di un primo rudimentale simulatore nella sua abitazione privata.

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14 luglio 2015

C'è stata la presentazione del primo prototipo 5 dof con base alta 40 cm.

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2 dicembre 2016

Realizzazione hardware e software tutto VRS.

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18 novembre 2017

Molte revisioni nella base e nella costruzione dell'auto completa.

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5 maggio 2018

Presentazione al pubblico del nuovo modello EVO 5/18.

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1 giugno 2019

Vincitori del 3° premio internazionale per prodotti innovativi.

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30 dicembre 2020

Fermo per Covid-19, ma sviluppo del nuovissimo modello 2022 con 13 DOF.

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15 settembre 2021

LANCIO DEL MODELLO EXTREME

LA STORIA DEI SIMULATORI SECONDO VRS

Per comprendere in modo semplice questo sistema, iniziamo dicendo che nel principio i videogiochi nacquero per puro e semplice divertimento.

Oggi tra le tante soluzioni di gioco ci si diverte con giochi interattivi tramite delle console di gioco o con il computer, ai quali, vi si aggiunge una periferica di gioco, ad esempio: un volante con una pedaliera o una cloche di volo e comodamente ci si diverte. In esempio pratico, avendo a disposizione un software di simulazione,

si applica al computer una periferica di gioco e la si appoggia al tavolo e ci si diverte nell’esperienza che questo gioco offre.

Con il passar del tempo ci sono persone e/o aziende che hanno pensato di realizzare delle postazioni di gioco, dove una versione semplice è quella realizzata con la sola postazioni statica (figura 1) e quelle più tecnologiche con attuatori elettrici in postazioni dinamiche (figura 2).

Figura 1

Figura 2

Nell’evoluzione cronologica dei giochi interattivi, qualcuno ha pensato di rendere l’esperienza ancora più interessante inserendo il volante e la pedaliera all’interno di un abitacolo, che in gergo è chiamato “COCKPIT”, dove quest’ultimo viene posto di fronte a dei monitor i quali riproducono lo scenario della realtà virtuale.

Per descrivere il mondo dei simulatori e senza richiamare tutte le categorie, parliamo in questo caso dei soli cockpit per i simulatori di Formula 1.

Questi si dividono principalmente in:

  • Cockpit di base, semplice e lineare che riproduce soltanto l’abitacolo
  • Half-Cockpit, cioè la parte dell’abitacolo delle odierne monoposto
  • ¾ Auto, come le prime due soluzioni con l’aggiunta del retro della monoposto
  • Full cockpit, replica fedele in scala 1:1 di una vettura di formula 1

F-HOME

HALF COCKPIT

COCKPIT SIMULATOR 3/4

F1

Quindi, nel momento in cui a queste costruzioni statiche si applicano degli attuatori elettrici, e questi a loro volta vengono collegati elettronicamente al software di gioco, generano un movimento del cockpit ed è così che l’esperienza di gioco diventa più interessante.

In definitiva possiamo dire che il cockpit sostituisce semplicemente la poltrona che in principio non esercitava alcun movimento e per ottenerlo si sarebbe dovuto aggiungere qualcosa:
ovvero un sistema di movimento dinamico.

Nascono così i primi video giochi dinamici o meglio i simulatori.

INCONVENIENTI DEI COMPETITOR

“Si precisa che questa ricerca è stata fatta su Google sia sul mercato italiano che su quello internazionale, e il sondaggio è avvenuto su 37 ditte presenti in Italia, in Europa e nel resto del mondo, con la nostra visita in diversi Sim-certer e nei luoghi in cui vi erano manifestazioni con i simulatori.”

Oggi i sistemi che si trovano in commercio sono dei buoni sistemi per uso intrattenitivo, ma rendono in minima parte le sensazioni e gli effetti che si percepiscono nella guida reale, dove nelle versioni “Cockpit base” hanno dei piccoli movimenti, e quando si parla della versione “F1 in scala 1:1”, nella maggior parte dei casi, sono delle semplici show car in mostra statica senza alcun movimento, o si limitano al solo movimento della parte posteriore e nelle versioni più evolute ad esempio “l’Esapode” dove la vettura viene posta su una pedana e il movimento del tipo basculante utilizza degli attuatori elettrici di dimensioni imponenti.

A nostro parere, un aspetto molto grave nei sistemi che oggi sono presenti sul mercato, è nel fatto che il cervello non associa in modo corretto il dinamismo del sistema con quello che viene trasmesso nei monitor, generando nausea e malessere in chi è all’interno del simulatore.

Pur supponendo che i movimenti associati corrispondono a quando si percepisce nella realtà e volendo riassumere quando appena descritto, si può semplicemente dire che gran parte delle aziende che operano in questo settore, si sono limitate a realizzare simulatori di diverse forme ma con gli attuatori posti nella parte posteriore, ai lati o inseriti sotto una pedana del cockpit, ma tutti i sistemi sono simili tra di loro, e l’esapode dove oggigiorno non ha provato il sistema VRS è ritenuto la massima espressione nei sistemi dinamici con evidente problema del suo ingombro dovuto agl’attuatori enormi.

Ecco qualche esempio

Se considerando il livello tecnologico di tutti questi sistemi non soddisfano minimamente le richieste di un pilota professionista, perché non riescono ad avere le sensazioni che si percepiscono durante la guida reale, quindi il professionista è insoddisfatto e si accontenta, e quasi sicuramente non investirà mai sull’acquisto, limitandosi all’uso dei modelli nei Sim-center.
Per uso divertimento i modelli di fascia tra i 30 e i 70.000,00 offrono veramente poco in termini di dinamismo e 

quindi poco attrattivi ma attualmente questo è quello che il mercato offre.

Per i modelli di elevate caratteristiche come l’esapode dove il loro costo si avvicina o supera i 150.000,00 euro, senza considerare i costi delle infrastrutture, per contenere questi simulatori è facile dedurre che sono poco commerciali per un veloce ammortamento dell’investimento e logisticamente poco pratici e quindi poco diffusi.

PERCHé FACCIAMO LA DIFFERENZA?

La VRS nasce come progettista e produttore di simulatori, senza avvalersi di aziende terze.

Il sistema è totalmente differente, resistente, affidabile e soprattutto è un sistema brevettato.

Realizziamo tutta la parte strutturale, e anche tutta la parte elettronica “hardware e software” per il suo funzionamento, quindi responsabili e garanti al 100% dei nostri prodotti.

I simulatori vengono classificati per DOF (Degree of Freedom), il DOF è la misura del grado o dell’unità di movimento; indica, in particolare, il numero dei valori che variano lo stato di un sistema fisico, dove più è alto e maggiori sono le forze che agiscono, più significativa sarà l’esperienza.

VRS costruire sistemi fino a 17 DOF, con effetti e velocità di movimento incredibili il quale è stato apprezzato anche dalla concorrenza e dalla giuria internazionale alla 29ᵃ edizione dell’Inventor Show.

Siamo in grado di costruire simulatori in diverse versioni e settori:

  • Entry Level, semplice che ha ottime caratteristiche e prezzi contenuti;
  • Compact, la massima espressione tecnica dei nostri prodotti, ma privo di parti estetiche non fondamentali ai fini dinamici;
  • Full Size, replica in scala 1:1 delle monoposto odierne o vetture GT, molto affascinante per il suo aspetto ai fini commerciale;
  • Story, costruzione di simulatori repliche di monoposto storiche.
  • Customized, versioni interamente realizzate su richieste specifiche del cliente
  • Gran Turismo, Rally, Karting, per il mondo agonistico
  • Formativo, per autoscuole, camion e per uso psicomotorio.
  • Sicurezza, con versioni di ribaltamento ed impatto auto
  • Volo, con sistemi dedicati al mondo degli aerei
  • Montagne russe, sistemi dedicati al mondo del divertimento

Il risultato dei nostri prodotti è il più vicino alla realtà fin ora mai raggiunto da nessun altro simulatore presente nel mercato; oltre ad altri importanti benefici per il compratore o del noleggiatore, è dotato di una tecnologia ultra compatto in quanto il sistema innovativo della VRS, si racchiude in pochi cm di altezza, non parliamo di strutture mastodontiche e in gestibili logisticamente, e a corredo realizziamo strutture mobili per una facile logistica dei simulatori per uso interno o esterno, con un facile e veloce collocamento, il tutto con l’impiego operativo di una sola persona.

Noleggiamo i nostri simulatori con prezzi studiati ad hoc per un ottenere il massimo in termini di evento o uso privato.

Quindi, in sostanza, con la progettazione in proprio del software, dell’hardware, nonché del sistema di movimento innovativo, a questo si aggiunga le rifiniture curate, l’utilizzo di materiali pregiati, come alluminio e carbonio si rende i nostri prodotti non solo altamente innovativi, all’avanguardia, funzionanti, ma anche belli dà vedere che rappresentano l’elemento distintivo, e a tratti unici, della VRS che sarà il tuo miglior partner del settore.